giovedì 3 settembre 2009

Darwinismo sociale

Segue….
Paradossalmente l'evoluzione è l'evoluzione del niente, se la materia organica è la matrice della vita organica, la quale si suddivide per fattori evolutivi nei milioni di forme viventi di tutto il pianeta, qui inizia e finisce l'evoluzione. Tutte le forme viventi in realtà sono sottoposte ad un aspetto dell'evoluzione che si identifica nella struttura e nella specializzazione delle proprie caratteristiche di vita, ma tutte e proprio tutte non si distaccano dall'unico fattore per cui esse vivono e cioè dal godere del passare del tempo trasformando l'energia in altra energia e nello stesso tempo sublimarsi di quello che tale trasformazione provoca (le emozioni). In poche parole, la principale forma di società, la famiglia (uomo donna bambino), non discerne dall'ultima forma di società che si possa identificare nel completo ordine comunitario mondiale ( stesse regole per tutti i soci) e al contrario, quindi non c'è una evoluzione della società, perché i principi della società non cambiano, tuttavia l'evoluzione della società esiste realmente perché cambia fisicamente materialmente (non si evolve il fine; si evolve il mezzo).
Questo concetto deve essere chiaro per capire il mio pensiero.
Procarioti ed eucarioti; piante ed animali, tutta la vita organica non fuggono dalle basilari regole di vita che servono a mantenerla: alimentazione, riproduzione, riposo. Quindi non esiste evoluzione per la vita. Tuttavia esiste l'evoluzione dei metodi con cui si gestiscono le tre uniche azioni fondamentali, e, partendo dall'osservazione di queste azioni, è facile notare la plurale e variegata possibilità di sviluppo delle innumerevoli specie viventi del pianeta guardandosi intorno.
La società è un meccanismo analogo a questo funzionamento. Esiste la società semplice (la famiglia) ed esiste la società complessa (lo stato) che è il risultato di una evoluzione sociale nella sua forma ma che non si discosta dal fine che è quello di mantenere in vita le tre azioni quotidiane dei suoi soci (alimentazione, riproduzione, riposo (anche riflessione, contemplazione ed altro fanno parte del riposo perciò quando dormiamo non si muore)).
Continua….

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